Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 6 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:6SENT

Massima

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L'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla competente Soprintendenza costituisce un atto amministrativo autonomo e distinto dal nulla osta paesaggistico, il cui rilascio è rimesso alla valutazione discrezionale dell'autorità preposta alla tutela del paesaggio. Pertanto, il mero rilascio dell'autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza non implica automaticamente il rilascio del nulla osta paesaggistico, il quale deve essere espressamente richiesto e ottenuto dal soggetto interessato al fine di poter realizzare l'intervento edilizio o infrastrutturale. L'autorizzazione paesaggistica e il nulla osta paesaggistico costituiscono, dunque, due distinti provvedimenti amministrativi, ciascuno con propri presupposti e finalità, che devono essere entrambi acquisiti per la legittima realizzazione dell'opera. Il principio di separazione dei poteri e di distinzione delle competenze tra le diverse autorità amministrative preposte alla tutela del paesaggio e del territorio impone che l'ottenimento dell'autorizzazione paesaggistica non possa surrogare o sostituire il rilascio del nulla osta paesaggistico, il quale rimane un adempimento necessario e autonomo ai fini della legittima esecuzione dell'intervento. Tale distinzione tra i due provvedimenti è volta a garantire una più efficace tutela del paesaggio e dell'ambiente, attraverso il coinvolgimento di molteplici autorità competenti che, nell'ambito delle rispettive attribuzioni, valutano la compatibilità dell'opera con gli interessi pubblici di loro pertinenza.

Sentenza completa

N. 02214/2003
REG.RIC.

N. 00006/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02214/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2214 del 2003, proposto da:
Vodafone Omnitel N.V., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la prima in Lecce, via Zanardelli, 7;

contro

Comune di Ostuni, non costituito;
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali - Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici - Puglia, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Lecce, via Rubichi;

per l’annullamento

- dell’atto prot. n. 23587/26113 del 17.10.2003 successivamente pervenuto, con il quale il dirigente U.T.C. del Comune di Ostuni ha comu…

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