Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2573 del 20 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:2573PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di più soggetti in un disegno delittuoso complesso, che si realizza attraverso una pluralità di condotte fraudolente, tra cui la falsa dichiarazione di aver conseguito per usucapione la proprietà di beni immobili, integra il reato di truffa, a prescindere dalla effettiva titolarità dei beni da parte delle parti offese, la cui legittimazione a costituirsi parte civile deve essere comunque valutata dal giudice. Infatti, il reato di truffa si consuma con il conseguimento fraudolento del profitto, a prescindere dalla effettiva titolarità dei beni da parte delle persone offese, la cui legittimazione a costituirsi parte civile deve essere comunque accertata dal giudice. Pertanto, la condotta fraudolenta realizzata attraverso una pluralità di atti, tra cui la falsa dichiarazione di usucapione, integra il reato di truffa, a prescindere dalla effettiva titolarità dei beni da parte delle persone offese, la cui legittimazione a costituirsi parte civile deve essere comunque valutata dal giudice, il quale deve motivare adeguatamente tale valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - rel. Consigliere

Dott. MONACO Marco Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/02/2020 della CORTE di APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RECCHIONE SANDRA;
il procedimento si celebra con contraddittorio scritto ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8;
il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MOLINO Pietro ha depositato conclusioni scritte chiedendo il rigetto …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.