Cassazione penale Sez. III sentenza n. 29756 del 11 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:29756PEN

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria ai sensi del Decreto Legge n. 269 del 2003, articolo 32, comma 35, convertito in Legge n. 326 del 2003, determina l'estinzione dei reati edilizi contestati, ferma restando la necessità di una pronuncia del giudice in ordine ad eventuali autonome contestazioni di reati paesaggistici o di danneggiamento, per i quali la normativa prevede specifiche procedure di accertamento della compatibilità paesaggistica. Il giudice di appello, in caso di mancanza assoluta di motivazione della sentenza di primo grado, può sostituirsi al giudice di primo grado mediante la correzione, l'integrazione e perfino l'integrale redazione della motivazione, senza dover dichiarare la nullità della sentenza e rinviare gli atti al giudice di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

Dott. ANDRONIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

P.G. presso la Corte di Appello di Catanzaro;

avverso la sentenza del 29.9.2012 del Tribunale di Paola, sez. dist. di Scalea;

nei confronti di:

1) (OMISSIS) nato (OMISSIS);

sentita la relazione svolta dai Consigliere Dott. ((omissis));

sentite le conclusioni del P.G., Dott. ((omissis)), che ha chiesto annullarsi, con rinvio, la sentenza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza resa in data 29.9.2012 il Tribunale di Paola, sez. dist. di Scalea, in c…

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