Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 26 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:26SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione sull'istanza di accertamento di conformità urbanistica ai fini della concessione edilizia in sanatoria, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 47/1985, configura un atto tacito di reiezione, impugnabile nel termine decadenziale previsto, senza possibilità di dedurre vizi formali propri degli atti, quali difetti di procedura o mancanza di motivazione, non sussistendo l'obbligo di emanare un atto scritto, ripetitivo degli effetti di reiezione della istanza. Tuttavia, il diritto di difesa dell'interessato non viene vulnerato da tale limitazione all'attività assertiva, potendo egli dedurre e validamente provare che l'istanza di sanatoria sia meritevole di accoglimento per la sussistenza della prescritta doppia conformità urbanistica delle opere abusivamente realizzate, operazione del tutto scevra di valutazioni discrezionali e riconducibile a mero accertamento comparativo. Pertanto, il ricorso avverso il silenzio-rigetto formatosi sull'istanza di sanatoria, imperniato sul presunto obbligo di provvedere e sul difetto di motivazione, non può trovare accoglimento, in quanto il silenzio serbato dall'amministrazione configura un atto tacito di reiezione, impugnabile nel termine decadenziale previsto, senza possibilità di dedurre vizi formali propri degli atti, essendo sufficiente per il ricorrente dedurre e provare la sussistenza della doppia conformità urbanistica delle opere abusivamente realizzate.

Sentenza completa

N. 08869/1993
REG.RIC.

N. 00026/2012 REG.PROV.COLL.

N. 08869/1993 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8869 del 1993, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. L. ((omissis)) e, ai sensi dell’art. 25 del d. lgs. 104/2010, domiciliato d’ufficio, in assenza di elezione di domicilio nel Comune di Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napoli, piazza Municipio, 64

contro

Comune di Barano D'Ischia, in persona del legale rappresentante pro – tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del silenzio – rigetto formatosi per l’inutile decorso del termine di 60 giorni di cui all’art. 13 della legge n. 47/1985.

Visti il ricorso e i relativi a…

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