Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2221 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:2221SENT

Massima

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Il potere sanzionatorio di natura demolitoria rappresenta un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, in presenza di un abuso edilizio, essendo prioritario e in re ipsa l'interesse pubblico al ripristino dell'ordine urbanistico-edilizio violato, a prescindere dalla verifica dell'eventuale sanabilità dell'intervento abusivo, la quale costituisce un mero posterius rispetto all'ordine di ripristino dello stato dei luoghi, condizionato all'iniziativa del diretto interessato. Pertanto, l'amministrazione è esonerata dall'obbligo di predisporre un impianto motivazionale che vada oltre l'analitica descrizione delle opere da demolire e l'indicazione del regime autorizzatorio disatteso, da cui è evincibile la normativa violata e la qualificazione giuridica dell'abuso. Inoltre, l'omessa comunicazione di avvio del procedimento e la conseguente pretermissione delle garanzie partecipative endo-procedimentali non hanno alcuna portata invalidante, ai sensi dell'art. 21 octies L. n. 241/90, trattandosi di un potere dovuto e vincolato all'accertamento della natura abusiva dell'opera, rispetto al quale qualunque apporto partecipativo sarebbe superfluo ed ultroneo. Infine, l'onere di provare l'esistenza di un titolo edilizio legittimante l'intervento grava sul privato, il quale, in mancanza di tale prova, non può contestare la legittimità del provvedimento sanzionatorio adottato dall'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/08/2022

N. 02221/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01667/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1667 del 2016, proposto dal sig. Giovanni Cascone, rappresentato e difeso dall'avv. Ippolito Matrone, con domicilio eletto, in Salerno, Largo San Tommaso d’Aquino, 3, presso la Segreteria del Tar adito;

contro

Comune di Scafati, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia:

- dell'ordinanza di demolizione n. 2163 del 06.07.2016, prot. n. 0028334, emessa dal Comune di Scafati;

- di ogni atto, anche endo-procedimentale, comunque non conosciuto, consequenziale, connesso, pre…

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