Consiglio di Stato sentenza n. 2767 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:2767SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il principio secondo cui l'Amministrazione, nell'esercizio dei propri poteri discrezionali, è tenuta a motivare adeguatamente le proprie determinazioni, al fine di consentire il controllo giurisdizionale sull'operato della stessa. In particolare, la motivazione deve essere chiara, logica e coerente, in modo da rendere manifeste le ragioni che hanno condotto all'adozione del provvedimento impugnato. Inoltre, l'Amministrazione deve tenere conto di tutti gli interessi coinvolti, pubblici e privati, e procedere ad un corretto bilanciamento degli stessi, senza trascurare alcun elemento rilevante. Il mancato rispetto di tali principi comporta l'illegittimità del provvedimento, con conseguente annullamento dello stesso da parte del giudice amministrativo. Ciò al fine di garantire il rispetto dei canoni di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, sanciti dall'art. 97 della Costituzione. Il giudice, pertanto, è chiamato a verificare la legittimità dell'azione amministrativa, non solo sotto il profilo della conformità a norme di legge, ma anche in relazione alla correttezza e ragionevolezza del procedimento seguito e della motivazione adottata, al fine di assicurare la tutela degli interessi dei privati coinvolti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale

Sezione Quinta
ha pronunciato il presente
DISPOSITIVO DI SENTENZA
sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 8258 del 2020, proposto da

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica; Agenzia del Demanio, in persona del Presidente dell'Agenzia in carica, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via (...);

contro
Gi. Au. Se. s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall'avvocato Si. No., con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, corso (...);

Officina Meccanica F.lli Tu. di Gi. & Pa. Tu. s.n. c., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall'avvocato Au. Bo., con domicilio digitale come da PEC tratta dai Registri di Giustizia;

Pi. Ro. s.r.l., non costituita in giudi…

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