Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 15327 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:15327SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La decadenza dall'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica per il sopravvenuto superamento dei limiti reddituali previsti dalla legge regionale costituisce un atto con valenza meramente ricognitiva incidente su una posizione di diritto soggettivo dell'assegnatario, rientrante nella fase successiva all'assegnazione dell'alloggio, di natura privatistica, e pertanto la relativa controversia appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario e non del giudice amministrativo. Ciò in quanto, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 204 del 2004, il riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e ordinario in materia di edilizia residenziale pubblica trova il suo criterio distintivo nell'essere la controversia relativa alla fase antecedente o successiva al provvedimento di assegnazione dell'alloggio, che segna il momento a partire dal quale l'operare della pubblica amministrazione non è più riconducibile all'esercizio di pubblici poteri, ma ricade, invece, nell'ambito di un rapporto paritetico, soggetto alle regole del diritto privato. Pertanto, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia avente ad oggetto la decadenza dall'assegnazione dell'alloggio, correlata non già ad un'asserita (nuova) valutazione dell'interesse pubblico a mantenerla, bensì all'avvenuto accertamento della carenza del requisito dell'impossidenza e/o del superamento dei limiti reddituali, quale previsto dalla legge regionale per il diritto alla conservazione dell'alloggio, e perciò costituente atto con valenza dichiarativa incidente su una posizione di diritto soggettivo dell'assegnatario, rientrante nella seconda delle menzionate fasi del rapporto intercorrente con l'ente pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/10/2023

N. 15327/2023 REG.PROV.COLL.

N. 06386/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6386 del 2015, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore in Roma, via Ceresio, 24;

contro

Ater - Azienda Territoriale per l’edilizia residenziale pubblica del Comune di Roma, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del difensore in Roma, via F. P. ((omissis)), 20;
Roma Capitale, già rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), ed ora dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Regione Lazio, in persona del l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.