Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 167 del 2020

ECLI:IT:TARPE:2020:167SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il difensore della parte ricorrente che dichiara la sopravvenuta carenza di interesse del proprio assistito alla decisione del ricorso determina l'improcedibilità dell'impugnazione, in quanto il giudice amministrativo, in ossequio al principio dispositivo, non può decidere la controversia nel merito, essendo tenuto a pronunciare una declaratoria di improcedibilità. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il ricorrente manifesti l'assenza di interesse alla coltivazione del ricorso in una fase avanzata del giudizio, come nel caso di specie in cui la dichiarazione di carenza di interesse è stata resa dal difensore in prossimità dell'udienza pubblica. Pertanto, il giudice amministrativo, una volta accertata la sopravvenuta mancanza di interesse della parte ricorrente, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza poter entrare nel merito della controversia. Tale soluzione è coerente con il principio dispositivo che caratterizza il processo amministrativo, il quale impone al giudice di conformarsi alla volontà della parte in ordine alla prosecuzione o meno del giudizio. Inoltre, la declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse non consente al giudice di pronunciarsi nel merito della controversia, neppure al fine di enunciare principi di diritto, in quanto ciò comporterebbe una violazione del principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato. Infine, la compensazione delle spese processuali rappresenta una soluzione equa, in considerazione dell'esito del giudizio determinato dalla rinuncia del ricorrente a coltivare il ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/05/2020

N. 00167/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00172/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 172 del 2018, proposto da:
S.R.L. Risaliente, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia, nonché in forma fisica presso il suo studio in Pescara, piazza ((omissis)) n.8;

contro

Comune di Pretoro, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia nonché in forma fisica presso il suo studio in Pescara, piazza Unione, n.33;
S.U.A.P. - Associazio…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.