Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 795 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:795SENT

Massima

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Il concorrente che partecipa a una procedura di gara pubblica deve possedere continuativamente i requisiti di ammissione, ivi compresa la regolarità contributiva, e ha l'onere di dichiarare tempestivamente l'eventuale carenza di tali requisiti, informando la stazione appaltante. Qualora emerga successivamente all'affidamento dell'incarico che il concorrente non era in possesso di uno dei requisiti richiesti, anche per fatti antecedenti all'aggiudicazione ma rimasti ignoti alla P.A., quest'ultima può legittimamente annullare in autotutela l'aggiudicazione, anche se nel frattempo sia stato stipulato il relativo contratto, in quanto la mancanza del requisito di partecipazione sin dalla fase di gara rende l'affidamento illegittimo. L'onere motivazionale richiesto all'amministrazione in sede di adozione dell'atto di ritiro risulta agevolato nelle ipotesi in cui la non veritiera prospettazione dei fatti rilevanti da parte del soggetto interessato abbia sortito un rilievo determinante per l'adozione dell'atto illegittimo. La regolarizzazione postuma della situazione di irregolarità contributiva vale ad eliminare l'instaurazione di un contenzioso tra l'operatore economico e l'ente previdenziale, ma non a ripristinare retroattivamente le condizioni soggettive di partecipazione alla procedura già esperita.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2024

N. 00795/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00126/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 126 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, in relazione alla procedura CIG N.D., rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Supersano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero dell’Istruzione e del Merito, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Dis…

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