Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6429 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:6429SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione dei lavori e di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in zona vincolata, anche se in pendenza di istanza di condono, è legittimo qualora le opere eseguite non siano riconducibili a mera manutenzione o completamento, ma integrino una cospicua trasformazione dell'immobile, con aumento di superficie e volumetria, in assenza dei necessari titoli abilitativi e del previo parere dell'autorità preposta alla tutela del vincolo. L'omessa impugnazione del provvedimento di diniego della sanatoria edilizia, che accerti l'insanabilità delle opere per contrasto con la normativa urbanistica, rende improcedibile il ricorso avverso gli ordini di sospensione e demolizione, in quanto viene meno l'interesse del ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
- Sezione Sesta
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n.2904 del 1997 proposto da
Ma. Po., rappresentato e difeso dall'avv. Ma. Co., con il quale è elettivamente domiciliato in Na. alla via Sa. Lu. n. (...) (c/o Ma.),
CONTRO
COMUNE DI An., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,
per l'annullamento
previa sospensiva, dell'ordinanza sindacale prot. n. 725 del 20.1.1997 recante diffida a sospendere i lavori abusivi in zona vincolata ai sensi della legge 1497 del 29.6.1939 e del Reg. n. 1357 del 3.6.1940 sulla tutela delle Bellezze Naturali e Panoramiche; dell'ordinanza sindacale prot. n. 1092 del 27.1.1997 recante ordine di demolire le opere di completamento abitazione (di m. 8.10 x 9.00) al piano terra del fabbricato; le opere di sistemazione esterna consistenti (due terrazzi, uno di mt. 5 x 6, ant…

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