Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44934 del 7 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:44934PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il beneficio della liberazione anticipata ex art. 54 ord. pen. è finalizzato a consentire un più efficace reinserimento nella società del condannato che abbia offerto la prova di partecipazione all'opera di rieducazione, senza che sia necessaria la dimostrazione di un ravvedimento certo. Il giudice, nel valutare la meritevolezza del beneficio, deve accertare se nel comportamento serbato dall'interessato siano rinvenibili sintomi dell'evoluzione della personalità verso modelli socialmente validi, considerando esclusivamente la partecipazione del condannato detenuto all'opera rieducativa, senza che assumano rilievo i risultati dei programmi trattamentali o il ravvedimento stabile del condannato. La valutazione del giudice non può essere globale per tutti i semestri, ma deve essere analitica per ciascun periodo, senza limitarsi alla sola considerazione della gravità del reato in esecuzione e dell'atteggiamento psicologico del condannato, ma tenendo conto anche del percorso concretamente risocializzante, della regolare condotta, dell'impegno dimostrato, dell'atteggiamento nei confronti degli operatori e della qualità e quantità di rapporti tenuti con i compagni e i familiari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S. - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) n. il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza 18 dicembre 2012 - Tribunale di Sorveglianza di Bari;

sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));

lette le conclusioni scritte del rappresentante del Pubblico Ministero, sostituto Procuratore Generale della Corte di Cassazione, che ha chiesto il rigetto del ricorso con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali.

RITENUTO IN FATTO

1. - Con ordinanza deliberat…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.