Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6632 del 12 febbraio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:6632PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il beneficio dell'indulto non può essere applicato ai reati di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata, in quanto tali fattispecie delittuose sono oggettivamente escluse dal relativo ambito di applicazione, a prescindere dal vincolo di continuazione eventualmente sussistente tra i reati. Il giudice dell'esecuzione, nel respingere de plano l'istanza del condannato volta all'applicazione dell'indulto sulla pena inflitta per tali reati, non è tenuto a fornire una motivazione analitica, essendo sufficiente il mero richiamo alla natura dei reati per i quali è stata pronunciata la condanna definitiva. Avverso l'ordinanza emessa dal giudice dell'esecuzione senza le formalità di rito, il rimedio esperibile è l'opposizione davanti allo stesso giudice, il cui preventivo esperimento è condizione necessaria per ottenere un provvedimento eventualmente ricorribile per cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. SILVESTRI Giovanni - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CANZIO Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) IU. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 10/04/2007 GIP TRIBUNALE di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZAMPETTI UMBERTO;

Lette le conclusioni del P.G. Dr. IANNELLI Mario che ha chiesto qualificarsi il ricorso opposizione con trasmissione degli atti al GIP di Palermo.

OSSERVA

1. Con Ordinanza 10.04.2007 il Gip presso il Tribune di Palermo, quale giudice …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.