Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2120 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:2120SENT

Massima

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Il diritto di proprietà, costituzionalmente garantito, può essere legittimamente limitato dalla pianificazione urbanistica, purché nel rispetto dei principi di ragionevolezza, proporzionalità e non discriminazione. L'amministrazione, nel redigere gli strumenti urbanistici, deve adeguatamente bilanciare gli interessi pubblici e privati coinvolti, motivando in modo chiaro e logico le scelte operate. Eventuali limitazioni al diritto di proprietà devono trovare fondamento in un interesse pubblico prevalente, essere strettamente necessarie al perseguimento di tale interesse e non determinare un eccessivo sacrificio della posizione giuridica del privato. L'esercizio del potere pianificatorio è altresì soggetto al rispetto delle competenze e delle procedure stabilite dalla legge, nonché ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. L'amministrazione è tenuta a valutare attentamente tutti gli interessi coinvolti, a motivare adeguatamente le proprie determinazioni e a garantire il corretto esercizio della discrezionalità amministrativa, al fine di evitare vizi quali sviamento di potere, illogicità manifesta e difetto di istruttoria. Il mancato rispetto di tali principi e regole può comportare l'annullamento degli atti di pianificazione urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2021

N. 02120/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01470/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1470 del 2014, proposto da
Mefin S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Alessandra Ferrari Da Grado e Fabio Pellicani, con domicilio digitale come dal PEC da Registri di Giustizia e domicilio ‘fisico’ presso lo studio dell’avvocato Alessandra Ferrari Da Grado in Milano, Via Luciano Manara, 1;

contro

Comune di Carimate, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni Monti e Lorenzo Spallino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio ‘fisico’ presso lo studio dell’avvoc…

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