Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 2057 del 2010

ECLI:IT:TARCZ:2010:2057SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora, a seguito del lungo decorso del tempo e del mutamento delle circostanze, l'annullamento dei provvedimenti impugnati non sia più in grado di soddisfare pienamente gli interessi della parte ricorrente. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio, in quanto l'interesse originario alla definizione della controversia è venuto meno per fatti sopravvenuti e indipendenti dalla volontà delle parti. Il principio di economia processuale impone, infatti, di evitare pronunce di merito su questioni divenute prive di utilità pratica, privilegiando l'esigenza di concentrazione e speditezza del processo amministrativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CALABRIA
SEZIONE PRIMA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 138 del 2008, proposto da:
It. Spa, rappresentato e difeso dagli avv. Gi.Fe., De.Ve., con domicilio eletto presso De.Ve. in Catanzaro;
contro
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, rappresentato e difeso dall'avv. Ma.Ma., con domicilio eletto presso Ma.Ma. in ((omissis));
nei confronti di
C. Srl, Sa.Av. Spa;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
del provvedimento di data e numero ignoti, non comunicato, di esclusione della ricorrente dalla procedura concorsuale aperta per via telematica per la fornitura di farmaci generici, specialità medicinali soluzioni galeniche e infusionali, emoderivati, mezzi di contrasto, sieri e vaccini, indetta dall'A.O. Pugliese Ciaccio - ((omissis)) per il triennio 2008/2010 co…

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