Cassazione penale Sez. V sentenza n. 336 del 8 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:336PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del sindacato sulla motivazione della sentenza impugnata, è tenuto a verificare la correttezza del ragionamento logico seguito dal giudice di merito, senza poter procedere a una nuova valutazione del fatto, anche se dotata di maggiore capacità argomentativa. Pertanto, il vizio di motivazione, deducibile ai sensi dell'art. 606, comma 1, lett. e), c.p.p., sussiste solo quando l'apparato argomentativo del provvedimento impugnato risulti affetto da errori logici o da inconciliabilità con gli atti del processo specificamente indicati, tali da disarticolare l'intero ragionamento del giudice di merito. In particolare, la valutazione della prova testimoniale e della consulenza grafica rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento non può essere sindacato in sede di legittimità se sorretto da una motivazione logica e coerente con gli atti processuali. Inoltre, il giudice di merito può legittimamente fondare la propria decisione di condanna anche su elementi indiziari, come il diverbio tra l'imputato e la parte offesa, purché la ricostruzione dei fatti sia logica e non contraddittoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) AN. MI. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 22/02/2008 CORTE APPELLO di ANCONA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARROZZA ARTURO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Salzano Francesco che chiede il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv.to Fazioli Marcello che ha chiesto l'accogl…

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