Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 965 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:965SENB

Massima

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Il diniego del rilascio del porto d'armi e dell'approvazione della nomina a guardia giurata può essere legittimamente fondato sulla mancanza del requisito della buona condotta, qualora il soggetto interessato sia stato segnalato per detenzione di sostanze stupefacenti ad uso personale in un periodo di tempo prossimo all'adozione del provvedimento, in quanto ciò può ragionevolmente far dubitare della sua completa affidabilità e della presumibile certezza della sua completa affidabilità, tenuto conto dell'ambiente sociale in cui concretamente si esplica la sua vita di relazione. Il breve lasso di tempo intercorso tra i fatti contestati e le istanze oggetto di diniego rende le relative motivazioni non manifestamente illogiche o irrazionali, giustificando il rigetto del ricorso proposto avverso il provvedimento di diniego.

Sentenza completa

N. 00630/2011
REG.RIC.

N. 00965/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00630/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 630 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Prefetto di Brindisi, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata in Lecce, via F. Rubichi 23;

per l'annullamento

del Decreto emesso dalla Prefettura di Brindisi in data 3 gennaio 2011 al prot. n. 2010/11178/1-6B-5 Area I bis e notificato a mezzo ufficiali di P.G. in data 20 gennaio 2011; di ogni altro atto connesso e/o consequenziale;

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