Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5672 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:5672SENB

Massima

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La sospensione dell'accoglimento delle domande di contributo e la successiva dichiarazione di irricevibilità, inammissibilità e non accoglibilità delle stesse, adottate dall'amministrazione regionale, possono essere legittimamente annullate in autotutela, qualora l'amministrazione ritenga di dover riesaminare le domande presentate nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. In tal caso, l'amministrazione è tenuta a valutare nuovamente le domande di contributo, nel rispetto del principio del contraddittorio, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti per l'ammissione ai benefici previsti dalla legge, e a provvedere alla concessione dei contributi nei limiti delle risorse disponibili. Il riesame delle domande e la concessione dei contributi devono avvenire in modo imparziale e trasparente, senza discriminazioni tra i soggetti richiedenti, nel rispetto dei principi di buon andamento e di parità di trattamento. L'annullamento in autotutela dei provvedimenti di sospensione e di dichiarazione di irricevibilità, inammissibilità e non accoglibilità delle domande di contributo, disposto dall'amministrazione regionale, determina l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale proposto avverso tali atti, in ragione della sopravvenuta carenza di interesse dei ricorrenti.

Sentenza completa

N. 04107/2011
REG.RIC.

N. 05672/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04107/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4107 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Frosinone Consorzio Export Soc. Consortile a r.l., in persona del legale rappresentante p.t., e Consorzio R.O.M.E, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avv.ti Felice M. Spirito e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), situato in Roma, viale Mazzini n. 11;

contro

Regione Lazio, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso il difensore nella sede dell’Avvocatura dell’Ente, situata…

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