Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12056 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:12056SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'accogliere la richiesta di cessazione della materia del contendere a seguito del pagamento delle somme dovute in esecuzione di una precedente sentenza civile, afferma il principio per cui l'Amministrazione è tenuta al puntuale adempimento degli obblighi derivanti da pronunce giurisdizionali, anche quando queste siano state emesse da un giudice diverso dalla stessa giurisdizione amministrativa. Il mancato tempestivo adempimento di tali obblighi legittima il ricorso per ottemperanza, con conseguente condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese di lite. Il Tribunale sottolinea come il rispetto delle decisioni giurisdizionali costituisca un principio fondamentale dell'ordinamento, a garanzia dell'effettività della tutela giurisdizionale e della separazione dei poteri, imponendo all'Amministrazione l'obbligo di dare esecuzione alle sentenze, senza possibilità di sindacarne il merito. Tale principio si applica indistintamente a tutte le pronunce giurisdizionali, a prescindere dalla giurisdizione di appartenenza, in quanto espressione del dovere di leale collaborazione tra i diversi organi dello Stato. L'Amministrazione è quindi tenuta a dare tempestiva esecuzione alle sentenze, anche di natura civile, senza poter opporre eccezioni di sorta, al fine di assicurare la piena attuazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/09/2022

N. 12056/2022 REG.PROV.COLL.

N. 07620/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7620 del 2022, proposto da Edilerica Appalti e Costruzioni S.r.l., I.G.I.T. s.p.a., in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'ottemperanza della sentenza del Tribunale Civile di Roma in composizione monocratica n.…

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