Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35333 del 29 settembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:35333PEN

Massima

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Il concorso nel reato può configurarsi anche nella forma della semplice adesione, in qualsiasi modo espressa, ad un proposito criminoso altrui, senza che sia necessario un previo accordo o una comunanza di intenti tra l'autore principale e i concorrenti. È sufficiente che il soggetto partecipi all'attività criminosa con un contributo anche esclusivamente morale, come il caldeggiare e rafforzare il proposito delittuoso altrui. La mera presenza del soggetto sul luogo del delitto, se accompagnata dalla consapevolezza e volontà dell'evento, costituisce concorso nel reato e non mera connivenza, in quanto agevola o rafforza il proposito criminoso altrui. Pertanto, la partecipazione del soggetto a una riunione di malavitosi in cui si decide la commissione di un reato, senza un'esplicita dissociazione, integra il concorso nel reato, anche in assenza di un contributo materiale alla sua realizzazione. La valutazione della posizione del concorrente deve tenere conto della gravità del suo apporto, della sua consapevolezza e volontà di aderire al progetto criminoso, nonché del grado di coinvolgimento nella sua ideazione, organizzazione ed esecuzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. TADDEI Margheri - rel. Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DE CRESCENZO Ugo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BARI;

nei confronti di:

1) RI. AN. N. IL (OMESSO) C/;

avverso la sentenza n. 21/2010 CORTE ASSISE APPELLO di BARI, del 30/09/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/06/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA TADDEI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Vito D'Ambrosio che…

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