Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1812 del 2014

ECLI:IT:TARPIE:2014:1812SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo, anche se legittimamente adottato, può essere successivamente annullato in autotutela dall'amministrazione procedente, qualora emergano nuovi elementi o sopravvengano circostanze che ne rendano opportuna la riesaminazione. In tal caso, il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere, dichiara l'estinzione del giudizio, condannando tuttavia l'amministrazione al rimborso delle spese di lite, in considerazione della tardività dell'intervento di autotutela, che avrebbe potuto evitare il ricorso giurisdizionale. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione, pur avendo legittimamente adottato un provvedimento, può successivamente riesaminarlo e annullarlo in autotutela, qualora emergano nuovi elementi o sopravvengano circostanze che ne rendano opportuna la rivisitazione. In tal caso, il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere, dichiara l'estinzione del giudizio, ma condanna l'amministrazione al rimborso delle spese di lite, in considerazione della tardività dell'intervento di autotutela, che avrebbe potuto evitare il ricorso giurisdizionale. La massima giuridica può essere così formulata: L'amministrazione può annullare in autotutela un proprio provvedimento legittimamente adottato, qualora emergano nuovi elementi o sopravvengano circostanze che ne rendano opportuna la riesaminazione. In tal caso, il giudice amministrativo, pur dichiarando l'estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere, condanna l'amministrazione al rimborso delle spese di lite, in considerazione della tardività dell'intervento di autotutela, che avrebbe potuto evitare il ricorso giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 01640/2004
REG.RIC.

N. 01812/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01640/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1640 del 2004, proposto da:
Societa' Radio Torino 91 di Cubito Daniela & C. Snc, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Paolo Maria Cisa Asinari Di Gresy, Danilo Daniel, Vincenzo Caiazzo, con domicilio eletto presso l’avv.to Paolo Maria Cisa Asinari Di Gresy in Torino, corso Re Umberto, 23; Malvicino Giuseppina;

contro

Comune Asti, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. Secondo Dino Raviola, Claudia Ferraris, con domicilio eletto presso l’avv.to Giorgio Santilli in Torino, Via Paolo Sacchi, 44;

per l'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.