Il provvedimento di rigetto di un'istanza di autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto eolico, adottato sulla base della sola mancata presentazione di documentazione integrativa richiesta dall'amministrazione, è illegittimo. Ai sensi dell'art. 4, comma 4, del regolamento approvato con D.P.Reg. n. 48/2012 e del punto 14, comma 11, del D.M. 10 settembre 2010, in caso di mancata integrazione documentale, l'amministrazione è tenuta a procedere comunque all'esame del progetto sulla base degli elementi disponibili, senza dichiarare l'improcedibilità della domanda. Inoltre, l'amministrazione che abbia concordato di convocare una nuova conferenza di servizi, ingenerando così nel richiedente un legittimo affidamento sulla possibilità di definire le questioni sorte, non può successivamente adottare un provvedimento di rigetto senza motivare adeguatamente le ragioni di merito del diniego. Il provvedimento di rigetto adottato in tali circostanze è pertanto illegittimo per violazione di legge, eccesso di potere e difetto di motivazione, e deve essere annullato, salvi gli ulteriori provvedimenti che l'amministrazione è tenuta ad adottare per concludere il procedimento con una pronuncia di merito.