Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45662 del 5 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:45662PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentativo di estorsione si configura quando l'agente, mediante minaccia di un danno ingiusto, costringe o tenta di costringere la vittima a compiere un atto di disposizione patrimoniale a proprio vantaggio, anche se il danno minacciato non è direttamente connesso all'attività lavorativa della persona offesa. Ai fini della sussistenza del reato, è sufficiente che la vittima abbia il fondato convincimento della concreta possibilità di subire conseguenze pregiudizievoli per la propria attività, a prescindere dall'effettiva capacità dell'agente di incidere sulle procedure di assegnazione e pagamento dei lavori. La serietà della minaccia deve essere valutata alla luce del contesto in cui è stata formulata, senza che sia necessario l'effettivo verificarsi del danno prospettato. Inoltre, il reato di tentata estorsione è integrato anche quando l'agente, pur non avendo il potere di impedire o ritardare l'attività lavorativa della vittima, sia tuttavia in grado di creare un serio allarme nella stessa circa la possibilità di subire conseguenze pregiudizievoli per la propria attività economica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IANNELLI Enzo - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. ALMA Marco Maria - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 84/2012 CORTE APPELLO di CAGLIARI, del 30/01/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/10/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIULIANO CASUCCI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Cedrangolo Oscar, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per prescrizione, con conferma delle statuizioni civili;

udito il difensore avv. (OMISSIS), che…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.