Cassazione penale Sez. V sentenza n. 57158 del 18 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:57158PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il requisito dell'attualità della pericolosità sociale del proposto è elemento essenziale per l'applicazione di misure di prevenzione personali, come la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Tale requisito non può essere automaticamente desunto dal mero decorso di un determinato periodo di tempo dalla commissione di precedenti reati, ma deve essere oggetto di specifica e congrua motivazione da parte del giudice, il quale è tenuto a valutare la perdurante sussistenza di elementi sintomatici della pericolosità sociale del soggetto, anche in relazione alla sua eventuale appartenenza ad associazioni di tipo mafioso. L'accertamento dell'attualità della pericolosità non può fondarsi su presunzioni di legge, ma richiede un'approfondita disamina della concreta situazione del proposto, alla luce degli elementi fattuali emersi, senza automatismi o scorciatoie logiche. Il giudice è pertanto tenuto a motivare in modo esaustivo e congruo circa la perdurante sussistenza dei presupposti per l'applicazione della misura di prevenzione, senza poter fare ricorso a mere presunzioni o a un mero decorso del tempo dalla commissione di precedenti reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. MORELLI Francesca - rel. Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta Mar - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 18/10/2017 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa MORELLI FRANCESCA;
lette le conclusioni del P.G. Dott. ANIELLO Roberto, per l'annullamento con rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. Viene proposto ricorso avverso il decreto della Corte d'Appello di Catanzaro - sezione misure di prevenzione - che ha confermato il decreto emesso dal Tribunale di Crotone il 21.2.17 di applicazione nei…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.