Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1573 del 2011

ECLI:IT:TARTOS:2011:1573SENT

Massima

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Il rilascio di un atto di sanatoria edilizia da parte dell'amministrazione comunale, a seguito di una precedente ordinanza di demolizione di opere abusive, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'impugnazione dell'ordinanza stessa. Infatti, l'avvenuta regolarizzazione della situazione edilizia, attraverso il provvedimento di sanatoria, rende privo di utilità pratica per il ricorrente la prosecuzione del giudizio volto all'annullamento dell'originaria ordinanza di demolizione, essendo venuto meno l'interesse concreto ed attuale all'accoglimento del ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in applicazione del principio secondo cui l'interesse a ricorrere deve permanere per tutto il corso del giudizio. La compensazione delle spese di giudizio tra le parti, inoltre, rappresenta una soluzione equa e ragionevole, in considerazione della particolare vicenda processuale e della sopravvenuta definizione della questione sostanziale.

Sentenza completa

N. 00466/2009
REG.RIC.

N. 01573/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00466/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 466 del 2009, proposto da: Hotel La Versilia srl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via Lamarmora, 14;

contro

Comune di Forte dei Marmi, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)), 19;

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via degli Artisti, 20;
((omissis));

per l'annullamento

dell’ordinanza di…

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