Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 609 del 2024

ECLI:IT:TARBS:2024:609SENT

Massima

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Il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica è un presupposto necessario per la realizzazione di qualsiasi intervento edilizio in aree sottoposte a vincolo paesaggistico, a prescindere dalla natura e dall'entità dell'intervento stesso. L'assenza di tale autorizzazione comporta l'illegittimità dell'intervento edilizio e la conseguente applicazione delle sanzioni previste, tra cui la demolizione e la rimessione in pristino dei luoghi. La valutazione della compatibilità paesaggistica ex art. 167, comma 4, d.lgs. 42/2004 è preclusa qualora l'intervento abbia determinato un incremento di superficie o di volume rispetto a quanto legittimamente realizzato. L'Amministrazione comunale è tenuta a esercitare un'adeguata vigilanza sull'attività edilizia svolta nell'ambito del territorio di sua competenza, al fine di prevenire e reprimere eventuali abusi, senza che la condotta negligente di altri proprietari possa giustificare o scusare l'illecito edilizio commesso. L'amministratore di sostegno nominato per un soggetto incapace di provvedere ai propri interessi economici non può agire in giudizio per conto dell'amministrato senza la preventiva autorizzazione del giudice tutelare, la quale non può essere rilasciata in via generale ed astratta per qualsiasi futuro giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2024

N. 00609/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00504/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 504 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da M.G., G.F. e R.F., rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del primo in Brescia, via ((omissis)) II, 31;

contro

il Comune di Puegnago del Garda, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, viale della Stazione;

nei c…

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