Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38427 del 3 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:38427PEN

Massima

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Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione delle risultanze probatorie e la ricostruzione dei fatti di causa rientrano nella competenza esclusiva del giudice di merito, il cui apprezzamento non è sindacabile in sede di legittimità se la motivazione risulta intrinsecamente razionale e coerente, senza che il giudice di cassazione possa sostituire la propria valutazione a quella del giudice di appello. Pertanto, le censure che si limitano a prospettare una lettura alternativa delle prove acquisite sono inammissibili, non potendo la Corte di Cassazione procedere a una nuova valutazione del materiale probatorio. Inoltre, la circostanza attenuante della provocazione non è configurabile nella forma putativa, essendo necessario che il fatto ingiusto della vittima sussista realmente e non soltanto nell'erronea convinzione dell'imputato. Infine, quando il giudice di appello conferma la decisione del primo giudice senza discostarsi dai criteri da questi seguiti, la motivazione può ritenersi integrata da quella della sentenza di primo grado, senza necessità di una autonoma motivazione sulla liquidazione del danno morale, essendo questo di natura equitativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del Tribunale di Agrigento del 13/10/2010;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. LETTIERI Nicola, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata;

udito p…

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