Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 79 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:79SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordine di sgombero e il pagamento di indennità per occupazione sine titulo di un immobile abusivo acquisito al patrimonio comunale, afferma i seguenti principi di diritto: 1. L'ordine di sgombero di un immobile abusivo, emesso ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. 380/2001, deve essere adeguatamente motivato in relazione alla sussistenza dei presupposti di legge, all'individuazione esatta dell'immobile da sgomberare e dei soggetti destinatari del provvedimento. L'Amministrazione non può emettere un ordine di sgombero generalizzato riferito all'intera particella catastale, senza accertare puntualmente l'effettiva occupazione da parte dei destinatari. 2. L'Amministrazione, nel disporre l'acquisizione di un immobile abusivo al patrimonio comunale e l'ordine di sgombero, deve valutare con adeguata istruttoria e motivazione la sussistenza di prevalenti interessi pubblici alla conservazione dell'immobile, ai sensi dell'art. 12, comma 6, della L.R. Campania n. 19/2009, anche in relazione a precedenti deliberazioni comunali che abbiano già individuato il fabbricato come destinato ad alloggi di edilizia residenziale sovvenzionata. 3. L'ordine di pagamento di un'indennità per l'occupazione sine titulo di un immobile abusivo, emesso contestualmente all'ordine di sgombero, deve essere adeguatamente motivato in relazione all'individuazione dei soggetti effettivamente responsabili dell'occupazione e della quantificazione dell'indennità, sulla base di criteri congrui e non arbitrari. L'Amministrazione non può emettere un ordine di pagamento indiscriminato nei confronti di soggetti che non hanno occupato l'immobile. 4. Il Comune, in sede di autotutela, può annullare l'ordine di sgombero precedentemente emesso qualora ritenga che esso sia divenuto inutile, ad esempio per la permanenza di un precedente ordine di sgombero ancora efficace, senza che ciò comporti l'impugnabilità di tale atto di annullamento da parte del destinatario originario dell'ordine di sgombero, in quanto atto favorevole.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/01/2024

N. 00079/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02138/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2138 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da Francesco Cioffi e Angela Grassia, rappresentati e difesi dagli avvocati Nicola Fiorillo e Francesco Vergara, con domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avvocato Francesco Vergara in Napoli, alla via Monte di Dio n. 66 e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Caivano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ida Carrara, con domicilio fisico eletto presso la Casa comunale in Caivano, alla via De Gasperi n. 56 e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giusti…

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