Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 598 del 2014

ECLI:IT:CGARS:2014:598SENT

Massima

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Il provvedimento di rimozione di impianti pubblicitari, adottato senza previo contraddittorio e senza verificare la compatibilità degli stessi con la normativa sopravvenuta, è illegittimo. Anche i provvedimenti successivi, adottati sulla base di tale presupposto erroneo, devono essere annullati. L'amministrazione è tenuta a riesaminare la questione, nel rispetto del contraddittorio e verificando la possibilità di adeguamento degli impianti alle nuove disposizioni in materia di sicurezza stradale. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione non può ordinare la rimozione di impianti pubblicitari sulla base della mera assenza di autorizzazione, senza prima verificare l'esistenza di titoli autorizzativi pregressi e senza attivare il contraddittorio con il soggetto interessato. Inoltre, qualora gli impianti risultino in contrasto con la normativa sopravvenuta, l'amministrazione deve seguire un corretto procedimento amministrativo, dando la possibilità all'interessato di adeguare gli impianti alle nuove disposizioni, prima di procedere alla rimozione. La massima giuridica può essere così formulata: L'ordine di rimozione di impianti pubblicitari è illegittimo se adottato senza previo contraddittorio e senza verificare la possibilità di adeguamento degli impianti alla normativa sopravvenuta in materia di sicurezza stradale. L'amministrazione è tenuta a riesaminare la questione, nel rispetto del contraddittorio e delle garanzie partecipative, prima di procedere alla rimozione.

Sentenza completa

N. 00128/2013
REG.RIC.

N. 00598/2014REG.PROV.COLL.

N. 00128/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 128/ 2013, proposto da:
SIMETO DOCKS s. r.l., rappresentato e difeso dall'avv. Salvo Zappalà , con domicilio eletto presso Studio avv. Allotta , in Palermo, via Trentacoste n. 89;

contro

COMUNE DI ACIREALE, rappresentato e difeso dall'avv. Agata Senfett, con domicilio eletto presso Segreteria Amministrativa del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana, in Palermo, via F. Cordova n. 76;

per la riforma

della sentenza del TAR SICILIA - CATANIA (Sez. II) n. 2462/2012, resa tra le parti, concernente: Rimozione impianti pubblicitari in assenza di autorizzazione - Risarci…

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