Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 257 del 2011

ECLI:IT:TARLT:2011:257SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione a verde pubblico di un'area non comporta necessariamente un'inedificabilità assoluta, in quanto tale previsione urbanistica non è finalizzata alla tutela delle intrinseche caratteristiche naturali e ambientali del contesto territoriale, ma è suscettibile di essere soddisfatta anche attraverso la realizzazione di opere destinate a fini pubblici, purché queste non compromettano il vincolo di piano regolatore generale. Pertanto, la mera destinazione a verde pubblico di un'area non costituisce di per sé un vincolo di inedificabilità assoluta che precluda il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria ai sensi della legge n. 47 del 1985, essendo necessario che l'amministrazione comunale motivi adeguatamente le ragioni ostative al condono, non potendosi limitare a invocare genericamente la previsione di destinazione urbanistica. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a verificare attentamente la sussistenza dei presupposti per il diniego della concessione in sanatoria, non potendo fondare il provvedimento negativo su meri sospetti di irregolarità o difformità delle dichiarazioni rese dal privato, senza fornire una puntuale e completa motivazione al riguardo. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è chiamato a valutare la legittimità del diniego, anche alla luce di eventuali accertamenti tecnici disposti, al fine di verificare la correttezza e la congruità della motivazione addotta dall'amministrazione.

Sentenza completa

N. 00293/2002
REG.RIC.

N. 00257/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00293/2002 REG.RIC.

N. 00607/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 293 del 2002, proposto da:
Federici Anna Beatrice, rappresentato e difeso dall'avv. Carlo Alberto Melegari, con domicilio eletto presso Carlo Alberto Avv. Melegari in Latina, via L. Zeppieri, S.n.c.;

contro

Comune di Sabaudia (Lt), rappresentato e difeso dagli avv. Armando Argano, Fabrizio Pietrosanti, con domicilio eletto presso Armando Avv. Argano in Latina, via Ulpiano 2;

sul ricorso numero di registro generale 607 del 2002, proposto da:
Federici Anna Beatrice, rappresentato e difeso dall'avv. Carlo Alberto Melegari, con domic…

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