Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 8704 del 4 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:8704PEN

Massima

Massima ufficiale
L'estensione della presunzione legale di inadeguatezza di misure cautelari diverse da quella carceraria introdotta dal D.L. 23 febbraio 2009, n. 11 (convertito con modificazioni dalla L. n. 38 del 2009) deve trovare applicazione, in forza dell'art. 11 delle preleggi, anche nei procedimenti in corso al momento dell'entrata in vigore della modifica normativa relativi a fatti commessi antecedentemente e comporta altresì il ripristino della custodia cautelare nei confronti degli indagati ancora sottoposti nel medesimo momento a misure coercitive meno rigorose.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. MILO Nicola - rel. Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) BE. HA. YA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 922/2009 TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA, del 28/05/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. NICOLA MILO;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. RIELLO L., che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Il difensore non e' comparso.

FATTO E DIRITTO

Il Tribunale di Bologna, con ordinanza 28/5/2009, decidendo in sede di appello ex …

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