Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 9299 del 1 settembre 1995
ECLI:IT:CASS:1995:9299PEN
Massima
Massima ufficiale
L'attività di un agente di polizia che — in esecuzione dell'ordine di servizio ricevuto di inserirsi in un individuato traffico illecito di sostanze stupefacenti, al fine di assicurarne le prove e individuarne i partecipanti — contatti i venditori, simuli di voler acquistare una quantità di droga e si rechi sul posto convenuto per la consegna di essa — pur in ipotesi di inapplicabilità dell'art. 97, D.P.R. n. 309/1990 per carenza dei requisiti soggettivi ivi previsti — non può ritenersi estranea all'ambito dell'art. 51 c.p., ossia all'adempimento di un dovere di polizia giudiziaria, in quanto finalizzata alla ricerca delle prove, alla individuazione dei responsabili e al contenimento di una illecita attività, nota alla polizia e in corso di svolgimento. Ne consegue che non sussiste incompatibilità con l'ufficio di testimone del predetto agente di polizia, il quale in virtù della causa di giustificazione prevista dall'art. 51 c.p., non ha mai assunto la posizione di indagato di reato connesso o collegato.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 9188 del 8 marzo 2010
ECLI:IT:CASS:2010:9188PENÈ compatibile con l'ufficio di testimone, in quanto non assume in nessun momento procedimentale la posizione di indagato di reato connesso o collegato, l'agente di polizia che - in esecuzione dell'or…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6425 del 1 giugno 1994
ECLI:IT:CASS:1994:6425PENFuori dalle ipotesi disciplinate dall'art. 97 del D.P.R. n. 309/1990, l'attività del cosiddetto agente provocatore che, d'accordo con la polizia giudiziaria, propone ad uno spacciatore e realizza la …
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 28810 del 11 luglio 2016
ECLI:IT:CASS:2016:28810PENIl comportamento di chi, pur non avendo concordato con le autorità di polizia un'operazione sotto copertura, agisce al fine di consentire l'arresto di un soggetto dedito al traffico di sostanze stupe…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 669 del 18 gennaio 1999
ECLI:IT:CASS:1999:669PENIn tema di acquisto simulato di sostanze stupefacenti da parte di un ufficiale di polizia giudiziaria, al medesimo è applicabile la speciale causa di giustificazione di cui agli artt. 97 e 98 del D.P…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10938 del 29 novembre 1993
ECLI:IT:CASS:1993:10938PENIn materia di repressione delle attività illecite concernenti gli stupefacenti, il legislatore, con l'art. 97 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, ha introdotto, nei confronti degli ufficiali di polizi…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10616 del 7 marzo 2013
ECLI:IT:CASS:2013:10616PENIl rispetto rigoroso del procedimento previsto dalla legge, senza alcuna possibilità di estensione analogica, è condizione necessaria per scriminare la condotta dell'agente di polizia giudiziaria che…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34501 del 29 luglio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:34501PENLa condotta di un soggetto che, pur non avendo formalmente agito nell'ambito di una operazione di acquisto simulato di sostanze stupefacenti disposta e coordinata dalle autorità competenti secondo le…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 17199 del 3 maggio 2011
ECLI:IT:CASS:2011:17199PENL'attività di polizia finalizzata all'accertamento di reati in materia di stupefacenti, anche se preceduta da un contatto con un informatore che riferisce di essere in relazione con spacciatori, non …
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1799 del 15 gennaio 2015
ECLI:IT:CASS:2015:1799PENIl coinvolgimento di un soggetto in un'attività illecita di spaccio di sostanze stupefacenti, anche se limitato a sporadici interventi, può integrare gli elementi indiziari della partecipazione ad un…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34672 del 13 settembre 2007
ECLI:IT:CASS:2007:34672PENIl giudice di legittimità, nel valutare la legittimità dell'attività di agente infiltrato svolta dalla polizia giudiziaria nel corso di indagini su reati di traffico di sostanze stupefacenti, afferma…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.