Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 850 del 2021

ECLI:IT:TARTOS:2021:850SENT

Massima

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La realizzazione di interventi edilizi in assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica, che comportino la demolizione e ricostruzione di un manufatto con modifiche planivolumetriche rispetto alla precedente configurazione, non può essere qualificata come ristrutturazione edilizia, ma costituisce una sostituzione edilizia, non suscettibile di sanatoria. In tali casi, il Comune è legittimato a ordinare la demolizione delle opere abusive ai sensi della normativa vigente, con l'acquisizione dell'area di sedime e di una pertinenza urbanistica ulteriore, nel limite massimo di dieci volte la superficie totale abusivamente costruita, previa adeguata motivazione in ordine alla rilevanza e gravità dell'abuso, nonché al bilanciamento con l'interesse del proprietario al mantenimento della proprietà anche solo parziale del terreno.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/06/2021

N. 00850/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01661/2012 REG.RIC.

N. 01734/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1661 del 2012, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, piazza Isidoro del Lungo 1;

contro

Comune di Livorno, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

sul ricorso numero di registro generale 1734 del 2016, proposto da
((omissis)), ((omissis))…

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