Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3970 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:3970SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di permesso di costruire, afferma che: 1. L'accertamento delle opere abusive, effettuato a seguito di sopralluogo e verbalizzato con allegati fotografici, è adeguatamente motivato e supportato da elementi probatori, in quanto le difformità riscontrate, relative all'ampliamento in sopraelevazione della copertura, alla realizzazione di un terrazzo coperto, alla trasformazione dei cornicioni in balconi e delle finestre in porte, nonché all'incremento delle altezze del sottotetto, eccedono i limiti di tolleranza previsti dalla normativa urbanistico-edilizia e comportano un rilevante incremento volumetrico non conforme alle previsioni del Piano Urbanistico Comunale. 2. La sanzione demolitoria è legittimamente applicata, in quanto le opere realizzate in assenza di permesso di costruire rientrano nelle fattispecie di cui all'art. 31 del D.P.R. 380/2001, che legittimano l'ordine di demolizione, senza che sia necessario un'esplicita indicazione della norma di riferimento nell'atto impugnato, essendo sufficiente la chiara descrizione degli abusi accertati e della sanzione irrogata. 3. L'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi mediante ordine di demolizione è inesauribile e vincolato, con conseguente insussistenza, in capo al destinatario, di alcun legittimo affidamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/07/2023

N. 03970/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03336/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3336 del 2022, proposto da
Santonastaso Francesca, rappresentata e difesa dagli avvocati Gaetano Antonio Ventre, Riccardo Ventre, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di San Prisco, in persona del legale rappresentante
pro-tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Pasquale Fiorillo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Palumbo Annantonia, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Merola, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

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