Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 87 del 2011

ECLI:IT:TARSAR:2011:87SENT

Massima

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Il termine per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo, quale una concessione edilizia rilasciata a terzi, decorre dalla piena e effettiva conoscenza dell'atto da parte del soggetto legittimato a ricorrere, che si realizza di regola con l'ultimazione dei lavori edilizi o, quantomeno, con il raggiungimento di uno stato di avanzamento tale che non si possa avere più alcun dubbio in ordine alla consistenza e alla reale portata dell'intervento edilizio assentito. Il ricorso proposto oltre il termine perentorio di sessanta giorni dalla data in cui il ricorrente ha avuto piena conoscenza del provvedimento impugnato deve essere dichiarato irricevibile per tardività, senza che vi sia la necessità di far decorrere il termine per l'impugnativa dalla data di presentazione di un precedente esposto lamentante la realizzazione dell'intervento, atteso che tale atto non integra una formale notificazione o comunicazione del provvedimento. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il termine per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo, quale una concessione edilizia rilasciata a terzi, decorre dalla piena e effettiva conoscenza dell'atto da parte del soggetto legittimato a ricorrere, che si realizza di regola con l'ultimazione dei lavori edilizi o, quantomeno, con il raggiungimento di uno stato di avanzamento tale che non si possa avere più alcun dubbio in ordine alla consistenza e alla reale portata dell'intervento edilizio assentito. Il ricorso proposto oltre il termine perentorio di sessanta giorni dalla data in cui il ricorrente ha avuto piena conoscenza del provvedimento impugnato deve essere dichiarato irricevibile per tardività, senza che vi sia la necessità di far decorrere il termine per l'impugnativa dalla data di presentazione di un precedente esposto lamentante la realizzazione dell'intervento, atteso che tale atto non integra una formale notificazione o comunicazione del provvedimento.

Sentenza completa

N. 01202/2004
REG.RIC.

N. 00087/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01202/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1202 del 2004, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Cagliari, via Scano N.45;

contro

Comune di Arzachena, non costituitosi in giudizio:

nei confronti di

((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Cagliari, via Carrara N.4;

per l'annullamento

della concessione edilizia in sanatoria del dirigente del Comune di Arzachena n. 29 del 19.1.2004, assentita a favore di…

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