Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2413 del 20 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:2413PEN

Massima

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Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 321 comma 2 c.p.p. è uno strumento autonomo rispetto al sequestro preventivo tipico di cui al comma 1 dello stesso articolo, la cui legittimità non richiede necessariamente la presenza dei requisiti di applicabilità previsti per il sequestro preventivo "ordinario", essendo sufficiente il presupposto della confiscabilità dei beni. Pertanto, il giudice è tenuto a verificare soltanto che i beni rientrino nelle categorie delle cose oggettivamente suscettibili di confisca, tanto nell'ipotesi facoltativa che in quella obbligatoria, senza che rilevi la pertinenzialità dei beni rispetto al reato per cui si procede, essendo irrilevante che essi siano stati acquisiti in epoca anteriore o successiva al reato o che il loro valore superi il provento del medesimo reato. Ai fini del giudizio di sproporzione ex art. 240-bis c.p., il giudice deve effettuare un'approfondita analisi della situazione reddituale e patrimoniale dell'indagato, tenendo conto non solo dei proventi dell'attività delittuosa contestata, ma anche di eventuali altre fonti di reddito lecite, nonché delle esigenze di sostentamento proprie e del suo nucleo familiare, al fine di accertare l'effettiva sproporzione tra il patrimonio e i redditi dichiarati. Il terzo estraneo al reato, pur potendo partecipare al procedimento di riesame, non è legittimato a proporre autonomo ricorso per cassazione avverso l'ordinanza che abbia rigettato la sua richiesta di dissequestro, se non ha partecipato al relativo procedimento di riesame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna Mar - rel. Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
2) (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
3) (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
4) (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza resa dal Tribunale di Roma, Sezione per il riesame dei provvedimenti di sequestro, in data 17/6/2020;
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e i ricorsi;
udita la relazione del Cons. Anna Maria De Santis;
letta la requisitoria del P.G., Dott. Giulio Romano, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'imp…

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