Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 23 del 2015

ECLI:IT:TARBAS:2015:23SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso la revoca di un'assegnazione di un lotto in area P.E.E.P., ha affermato il principio secondo cui l'amministrazione comunale può legittimamente revocare l'assegnazione di un lotto in area P.E.E.P. qualora accerti che l'originaria motivazione dell'assegnazione, fondata sulla necessità di "regolarizzare quanto realizzato", non trova più giustificazione in quanto l'abuso edilizio risulta già sanato ai sensi della normativa urbanistica vigente e l'assegnazione del lotto, comprensivo di aree espropriate da terzi, non risulta più necessaria per il soddisfacimento dell'interesse pubblico. In tal caso, l'amministrazione, nel riesaminare l'interesse pubblico sotteso all'originaria assegnazione, può legittimamente esercitare il potere di revoca, senza che ciò comporti la violazione del principio di buona fede e dell'affidamento del privato, atteso che l'interesse pubblico prevalente è quello di evitare l'ingiustificato spossessamento di proprietà altrui a vantaggio di un privato che non ne ha più bisogno per sanare abusi edilizi già regolarizzati. La revoca, pertanto, non richiede la comunicazione di avvio del procedimento, in quanto l'esito non sarebbe stato diverso anche ove tale adempimento fosse stato rispettato. Inoltre, la motivazione della revoca, pur sintetica nel riferimento all'insufficiente esplicitazione dei presupposti dell'originaria assegnazione, risulta adeguatamente integrata dalla relazione tecnica allegata e dalla discussione consiliare, dalla quale emerge chiaramente l'interesse pubblico sotteso all'esercizio del potere di revoca.

Sentenza completa

N. 00234/2007
REG.RIC.

N. 00023/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00234/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 234 del 2007, proposto da:
Paradiso Pancrazio e Paradiso Innocenzo, rappresentati e difesi dall'avv. Gianfranco Cascella, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Potenza, Via Rosica, n.89;

contro

Comune di Tricarico in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;

per l'annullamento

della deliberazione consiliare n. 14 del 5/3/2007 di revoca della precedente assegnazione -disposta con deliberazione n.3/06- lotto Y ai ricorrenti in area p.e.e.p. "Carmine”; dell’allegata relazione tecnica del geometra Mestice e per l’accertamento e il riconoscimento in via subordinat…

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