Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12702 del 21 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:12702PEN

Massima

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La partecipazione dell'imputato all'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti può essere desunta anche dalla commissione di singoli episodi criminosi, purché tali condotte, per le loro connotazioni, siano in grado di attestare, al di là di ogni ragionevole dubbio e secondo massime di comune esperienza, un ruolo specifico della persona, funzionale all'associazione e alle sue dinamiche operative e di crescita criminale, e le stesse siano espressione non occasionale dell'adesione al sodalizio criminoso e alle sue sorti, con l'immanente coscienza e volontà dell'autore di farne parte e di contribuire al suo illecito sviluppo. Ai fini dell'individuazione dell'esigenza cautelare costituita dal pericolo di reiterazione di reati della stessa indole, la pericolosità sociale dell'indagato, non potendo essere tratta esclusivamente dalla gravità del titolo di reato per cui si procede, deve essere congiuntamente desunta dalle specifiche modalità e circostanze del fatto e dalla sua personalità, anche in presenza di una pregressa condizione di incensuratezza, la quale ha valenza di mera presunzione relativa di minima pericolosità sociale, che ben può essere superata valorizzando l'intensità del pericolo di recidiva desumibile dalle accertate modalità della condotta in concreto tenuta, tanto più per un reato, quale quello di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, assistito dalla presunzione relativa di sussistenza delle esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. SOCCI Angelo M. - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la ordinanza in data 23.7.2018 del Tribunale di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa GALTERIO Donatella;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. PINELLI Mario, che ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente al capo 15 dell'imputazione;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso per l'accoglime…

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