Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7586 del 26 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:7586PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Quando vi sia reciproca aggressione fisica tra due soggetti, non ricorre la legittima difesa anche se i due contendenti si siano lanciati contemporaneamente alla reciproca aggressione. In tali casi, la valutazione della congruità del trattamento sanzionatorio rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il quale la esercita in aderenza ai principi enunciati negli articoli 132 e 133 c.p., sicché è inammissibile la censura che, nel giudizio di cassazione, miri ad una nuova valutazione della congruità del trattamento sanzionatorio. Inoltre, l'omessa richiesta delle circostanze attenuanti generiche in sede di discussione finale preclude la possibilità di invocarle in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 04/11/2019 dal Giudice di pace di Ragusa;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Paolo Micheli;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. CORASANITI Giuseppe, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito per il ricorrente l'Avv. (OMISSIS), il quale ha concluso chiedendo l'accoglimento del r…

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