Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1229 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:1229SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di insistenza del precedente concessionario nell'attribuzione delle concessioni demaniali marittime a finalità turistico-ricreative è incompatibile con i principi di concorrenza, libertà di stabilimento e tutela degli investimenti di matrice europea, in quanto costituisce un ostacolo all'accesso al mercato di nuovi operatori economici. Pertanto, la normativa nazionale che prevede la proroga automatica delle concessioni in essere fino al 31 dicembre 2020, senza l'esperimento di procedure concorsuali trasparenti, pur rappresentando una soluzione transitoria in attesa della revisione della disciplina di settore, deve essere interpretata e applicata in modo da garantire il rispetto dei suddetti principi comunitari, assicurando l'effettiva apertura del mercato alla concorrenza e l'accesso di nuovi operatori. Ciò implica che, alla scadenza delle concessioni prorogate, l'attribuzione di nuove concessioni demaniali marittime a finalità turistico-ricreative debba avvenire mediante procedure ad evidenza pubblica, imparziali e non discriminatorie, che consentano la partecipazione di tutti gli operatori interessati, senza alcuna preferenza per il precedente concessionario. La normativa regionale che disciplini diversamente le modalità di rilascio delle concessioni demaniali marittime, prevedendo proroghe automatiche o diritti di insistenza in favore del concessionario uscente, risulta pertanto illegittima per contrasto con i principi europei di libera concorrenza e libertà di stabilimento.

Sentenza completa

N. 01595/2010
REG.RIC.

N. 01229/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01595/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1595 del 2010, proposto da:
Brothers Srl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia, Piazzale Roma, 464;

contro

Comune di Iesolo in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo in Venezia, ((omissis)), 205;

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Jesolo Lido, piazza Brescia, 1/A;

per l'annullamento, previa sospensione

del provvedimento d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.