Consiglio di Stato sentenza n. 8127 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:8127SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'interesse pubblico alla riqualificazione e valorizzazione di un'area demaniale portuale può prevalere sull'interesse privatistico del concessionario alla prosecuzione del rapporto concessorio, anche in presenza di una proroga legislativa ex lege delle concessioni demaniali marittime, qualora risulti documentata l'attualità e la concretezza dell'interesse pubblico sotteso all'intervento programmato, nonché la sua immediata cantierabilità. In tali ipotesi, l'Amministrazione concedente può legittimamente revocare in autotutela la concessione demaniale marittima, senza che ciò integri una violazione del legittimo affidamento del concessionario, in quanto l'interesse privatistico del concessionario alla prosecuzione del rapporto concessorio, seppur prorogato ex lege, deve ritenersi recessivo rispetto all'interesse pubblico alla riqualificazione e valorizzazione del demanio marittimo. La revoca della concessione demaniale marittima per sopravvenuti motivi di interesse pubblico non è preclusa dalla proroga legislativa ex lege dei titoli concessori, la quale non impedisce all'Amministrazione l'adozione di atti di riqualificazione dell'area portuale e l'esercizio di poteri idonei ad incidere sulle concessioni in atto, in ragione della preminenza dell'interesse pubblico sull'interesse privatistico dei concessionari. Inoltre, la revoca della concessione demaniale marittima per sopravvenuti motivi di interesse pubblico non richiede una nuova istruttoria e una specifica motivazione, essendo sufficiente il richiamo all'interesse pubblico sotteso all'intervento programmato, purché risulti documentata l'attualità e la concretezza di tale interesse, nonché la sua immediata cantierabilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/09/2022

N. 08127/2022REG.PROV.COLL.

N. 01645/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1645 del 2022, proposto da
Diving Center Tropea Sub di ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Tropea, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Regione Calabria, Ministero Infrastrutture e Trasporti, Capitaneria di Porto di ((omissis)), Agenzia del Demanio - Direzione Territoriale di Catanzaro, non c…

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