Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 56089 del 13 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:56089PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso per cassazione proposto personalmente dall'imputato è inammissibile, in quanto il principio della rappresentanza tecnica nel giudizio di legittimità, introdotto dalla L. n. 103 del 2017, esclude la possibilità per l'imputato di presentare autonomamente il ricorso in Cassazione. Tale esclusione della difesa personale non è irragionevole, considerato il livello di qualificazione professionale richiesto per l'esercizio del diritto di difesa in Cassazione e l'ammissione del patrocinio a spese dello Stato. L'inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma congrua a favore della cassa delle ammende, senza formalità di rito e con trattazione camerale non partecipata, in applicazione dell'art. 610, comma 5-bis, c.p.p. Il principio di diritto affermato mira a garantire l'effettività del diritto di difesa dell'imputato nel giudizio di legittimità, attraverso l'obbligo di assistenza tecnica, bilanciando tale esigenza con l'esigenza di celerità e di razionalizzazione del processo, in un sistema che prevede il patrocinio a spese dello Stato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - rel. Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 19/06/2018 del TRIB. LIBERTA' di MILANO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO COSTANZO.
RITENUTO IN FATTO
1. Con provvedimento del 19/06/2018, il Tribunale di Milano ha rigettato l'appello di (OMISSIS) contro l'ordinanza con cui il Tribunale di Milano-Sezione direttissime ha rigettato la sua richiesta di sostituire con la misura degli arresti domiciliari la custodia cautelare in carcere applicatagli pe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.