Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 15435 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:15435SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive può essere legittimamente emesso dal Sindaco, senza necessità di specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico tutelato, in quanto la natura abusiva delle opere costituisce di per sé ragione sufficiente per disporne la rimozione, non occorrendo alcuna preventiva acquisizione di pareri o autorizzazioni. L'omissione nell'atto amministrativo dell'indicazione del termine e dell'autorità cui proporre ricorso integra una mera irregolarità formale, non inficiante la legittimità del provvedimento. Il potere di gestione attribuito ai dirigenti ai sensi del d.lgs. n. 29/1993 non è automaticamente operante, dovendo essere recepito mediante apposito atto regolamentare dell'ente locale, la cui mancanza non determina l'incompetenza del Sindaco ad adottare l'ordine di demolizione. L'eventuale sequestro penale delle opere abusive non preclude l'emanazione dell'ordine di demolizione, incidendo semmai sulla possibilità di esecuzione e sull'eventuale acquisizione gratuita al patrimonio comunale per inottemperanza, questioni estranee all'oggetto del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
- Sezione Sesta -
ha pronunciato la seguente
SENTENZAsul ricorso n.4809 del 1997 proposto da:
Ga. La., rappresentata e difesa dall'avv. Lu. An. Mi., domiciliato presso la Segreteria del TAR,
CONTRO
COMUNE DI Fo., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,
per l'annullamento
previa sospensiva, della ordinanza sindacale n.80 del 10.3.1997 e dell'ordinanza n. 378 del 22.7.1995, recanti ingiunzione a demolire opere edilizie abusive.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Vista la propria Ordinanza 8 settembre 1999, n.3514;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore, alla udienza del 7 novembre 2007, il Cons. Maria Abbruzzese;
Uditi i difensori presenti come da verbale di udienza;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
La ricorrente impugna gli atti in epigrafe indicati c…

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