Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12086 del 18 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:12086PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve compiere un'approfondita analisi della credibilità del dichiarante, dell'intrinseca consistenza e delle caratteristiche delle sue dichiarazioni, nonché dell'idoneità dei riscontri esterni a confermare in modo individualizzante l'attribuzione del fatto all'indagato. Tali riscontri devono avere carattere obiettivo e concreto, essere idonei a stabilire un nesso diretto tra l'indagato e il reato contestato, senza potersi fondare su mere presunzioni o su elementi generici e non individualizzanti. Il giudice di legittimità, nel sindacare la motivazione del provvedimento cautelare, deve limitarsi a verificare la correttezza dell'iter logico-argomentativo seguito dal giudice di merito, senza poter sostituire la propria valutazione a quella di quest'ultimo, salvo i casi di travisamento della prova o di manifesta illogicità della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RIZZO ((omissis)) - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di;

nei confronti di:

1) LA. RO. PA. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 11/10/2007 TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZAPPIA PIETRO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. CONSOLO Santi, che ha chiesto il rigetto del ricorso;

uditi i difensori Avv. VECCHIO Giovanni ed Avv. VENETO Armando che hanno chiesto il rigetto del ricorso.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.