Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 16219 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:16219SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo è inammissibile per omessa notifica ad almeno uno dei controinteressati potenzialmente pregiudicati dall'eventuale accoglimento del gravame, in quanto parte ricorrente non si è attivata diligentemente per conoscerne le complete generalità, non sussistendo i presupposti per la concessione della rimessione in termini per errore scusabile derivante da gravi impedimenti di fatto. Il principio di tutela del contraddittorio e del giusto processo impone l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i soggetti titolari di una posizione giuridica differenziata e qualificata, potenzialmente incisa dall'esito del giudizio. L'onere di individuare e notificare il ricorso ai controinteressati grava sulla parte ricorrente, che non può limitarsi a formulare una generica istanza di accesso agli atti, ma deve attivarsi diligentemente per acquisire le necessarie informazioni. L'omessa notifica comporta l'inammissibilità del ricorso, in quanto preclude la piena realizzazione del contraddittorio e la tutela degli interessi dei soggetti controinteressati, principi inderogabili del giusto processo amministrativo. La compensazione delle spese di lite è giustificata dall'esito in rito della controversia, in assenza di una chiara posizione di torto o ragione di una delle parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/09/2024

N. 16219/2024 REG.PROV.COLL.

N. 08708/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 8708 del 2024, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Anna Buttafoco e Giovanni Fiaccavento, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via Cola di Rienzo m. 149;

contro

il Ministero della Cultura, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Formez Pa e la Commissione Interministeriale Ripam, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12; <…

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