Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34516 del 8 agosto 2013

ECLI:IT:CASS:2013:34516PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso nel reato si configura anche quando il contributo dell'agente, pur non essendo indispensabile alla realizzazione del fatto, ne abbia agevolato la commissione e rafforzato il proposito criminoso, come nel caso di colui che presta oggetti utili all'esecuzione di un reato simulato, ancorché non vi fosse effettiva necessità di occultare l'identità dell'autore principale. La partecipazione al reato può manifestarsi in forme diverse, anche meramente agevolatrici o rafforzative del proposito criminoso, senza che sia necessario accertare una specifica contribuzione ideativa o preparatoria. Ciò che rileva è che il contributo, pur non essenziale, abbia comunque agevolato la realizzazione del fatto illecito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CAPOZZI A. - rel. Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1438/2011 CORTE APPELLO di CATANIA, del 19/12/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/06/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPOZZI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Geraci Vincenzo, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

CONSIDERATO IN FATTO E RITENUTO IN DIRITTO

1. Con sentenza del 19.12.11 la Corte di Appello di Catania,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.