Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti di emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, occultamento e/o distruzione delle scritture contabili, omessa dichiarazione, falso e contrabbando, si perfeziona con la costituzione di un vincolo associativo dotato di stabilità e di una struttura organizzativa idonea alla realizzazione di una pluralità indeterminata di reati, a prescindere dalla effettiva commissione di tutti i reati-fine programmati, essendo sufficiente la mera predisposizione dei mezzi e l'assunzione di ruoli e compiti finalizzati alla realizzazione del programma criminoso. La competenza territoriale per tale reato va individuata nel luogo in cui si manifesta per la prima volta la concreta operatività del sodalizio criminoso, non rilevando a tal fine la mera attività preparatoria o organizzativa. Ai fini della configurabilità del reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, è sufficiente la consapevolezza dell'amministratore di diritto della natura fittizia delle operazioni documentate dalle fatture, a prescindere dall'effettivo vantaggio fiscale conseguito dalla società. La valutazione dell'aggravante del rilevante danno patrimoniale nel reato continuato deve essere effettuata con riferimento al danno complessivo cagionato dalla somma delle violazioni, e non con riguardo al danno di ciascun singolo reato.