Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 843 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:843SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio comporta la sospensione dei procedimenti sanzionatori amministrativi e penali dipendenti dall'abusività delle opere oggetto dell'istanza stessa, imponendo all'amministrazione l'obbligo di pronunciarsi espressamente sull'istanza, sia in senso positivo che negativo, prima di adottare provvedimenti repressivi dell'abuso edilizio. Pertanto, i provvedimenti sanzionatori, come l'ordinanza di demolizione, adottati in pendenza della domanda di condono sono illegittimi per violazione dell'art. 38 della legge n. 47/1985 e dell'art. 32, comma 25, del d.l. n. 269/2003, convertito con legge n. 326/2003, che impongono all'amministrazione di astenersi da ogni iniziativa repressiva fino alla definizione del procedimento di condono. Tale principio vale anche per gli immobili ricadenti in zone vincolate, essendo comunque l'amministrazione tenuta a pronunciarsi sulla sussistenza dei presupposti per la sanabilità dell'intervento, ai sensi dell'art. 32, comma 27, lett. d), del d.l. n. 269/2003. La presentazione della domanda di condono comporta quindi la sospensione dei procedimenti sanzionatori e l'obbligo per l'amministrazione di pronunciarsi espressamente sull'istanza prima di adottare provvedimenti repressivi, la cui adozione in pendenza della domanda di condono determina l'illegittimità di tali provvedimenti per violazione della normativa sul condono edilizio.

Sentenza completa

N. 01023/2010
REG.RIC.

N. 00843/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01023/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1023 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso T.A.R. Campania - Napoli Segreteria in Napoli, piazza Municipio, 64;

contro

Comune di Boscoreale in Persona del Sindaco P.T. non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

dell'ordinanza notificata il 26/11/2009 emessa dal Capo Settore Urbanistica del Comune di Boscoreale, con la quale si ingiunge la demolizione delle opere edili eseguite in assenza di Permesso di Costruire alla via ((omissis)), nel Comune di Boscoreale;

del …

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