Il termine di 6 mesi dalla data del decesso del titolare per la presentazione della domanda di autorizzazione al trasferimento di una licenza comunale di noleggio di autobus con conducente costituisce un termine perentorio, la cui inosservanza determina la decadenza dalla licenza stessa. Tale termine si applica sia nel caso di cessione della licenza dagli eredi del titolare deceduto a terzi, sia nel caso di subentro degli eredi nella titolarità della licenza, in quanto l'autorizzazione amministrativa è necessaria per accertare il possesso dei requisiti professionali e finanziari in capo al subentrante, a prescindere dalla sua qualità di erede. Il regime di esercizio provvisorio della licenza da parte degli eredi, previsto dal regolamento comunale per consentire la prosecuzione interinale dell'attività, non esime gli stessi dall'obbligo di richiedere l'autorizzazione definitiva al trasferimento entro il termine di 6 mesi dal decesso del titolare, al fine di ottenere la conversione dell'esercizio provvisorio in licenza definitiva. Il mancato rispetto di tale termine perentorio determina la decadenza dalla licenza, senza che possano trovare applicazione le disposizioni normative che prorogano la validità di certificati, attestati e atti abilitativi in scadenza durante il periodo di emergenza sanitaria, le quali si riferiscono esclusivamente a provvedimenti in scadenza e non anche a decadenze già maturate. Inoltre, l'omessa comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza di autorizzazione al trasferimento non determina l'annullabilità del provvedimento di diniego, trattandosi di un atto vincolato.