Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 161 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:161SENB

Massima

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L'ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati, adottata ai sensi dell'art. 192 del d.lgs. n. 152 del 2006, deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241 del 1990, in quanto tale comunicazione consente ai soggetti interessati di apportare un contributo procedimentale rilevante, almeno in riferimento all'accertamento delle effettive responsabilità per l'abusivo deposito dei rifiuti. L'omissione di tale comunicazione determina l'illegittimità dell'ordinanza, in quanto viola il principio del giusto procedimento amministrativo e non consente ai destinatari di far valere le proprie ragioni. Pertanto, l'ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241 del 1990, al fine di garantire il rispetto del principio del giusto procedimento e consentire ai soggetti interessati di partecipare attivamente all'accertamento delle responsabilità. L'omissione di tale comunicazione comporta l'illegittimità dell'ordinanza adottata.

Sentenza completa

N. 00062/2012
REG.RIC.

N. 00161/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00062/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 62 del 2012, proposto da:
Bubolo Caterina, rappresentata e difesa dall’Avv. Cosimo Faccenda, con domicilio eletto, in Salerno, alla piazzetta San Tommaso d’Aquino, presso la Segreteria del T. A. R. Salerno;

contro

Comune di Campagna, in persona del legale rappresentante pro tempore;

nei confronti di

Caputo Antonio;

per l’annullamento

1) dell’ordinanza del sindaco del Comune di Campagna, n.32 del 20.10.2011, notificata alla ricorrente il 20.10.11, recante ordine alla sig.ra Bubolo Caterina di provvedere agli interventi…

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