Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1354 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:1354SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune è tenuto a concludere il procedimento amministrativo avviato dal ricorrente con una espressa comunicazione, anche in caso di adozione di un provvedimento favorevole ai controinteressati, al fine di garantire il rispetto del principio di trasparenza e del diritto di partecipazione del privato al procedimento. Il silenzio serbato dal Comune sull'istanza del ricorrente, nonostante l'adozione di un provvedimento favorevole ai controinteressati, integra un'omissione di provvedimento che può dar luogo a responsabilità dell'amministrazione. Il rilascio del titolo edilizio ai controinteressati, pur ponendosi come conclusione del procedimento repressivo, non fa venire meno l'obbligo del Comune di comunicare formalmente l'esito del procedimento al ricorrente che aveva sollecitato l'adozione di provvedimenti sanzionatori. Il principio di trasparenza e di partecipazione del privato al procedimento amministrativo impone all'amministrazione di comunicare espressamente l'esito del procedimento, anche quando questo sia sfavorevole alle richieste del ricorrente, al fine di consentirgli di valutare l'opportunità di impugnare il provvedimento. Il silenzio serbato dal Comune sull'istanza del ricorrente, nonostante l'adozione di un provvedimento favorevole ai controinteressati, integra pertanto un'omissione di provvedimento che può dar luogo a responsabilità dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/04/2024

N. 01354/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01845/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1845 del 2023, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Messina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), non costituiti in giudizio;

per la declaratoria

dell’illegittimità del silenzio serbato dal Comune di Messina sull’istanza prese…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.